Domaine Leflaive
Il Domaine Leflaive con sede a Puligny-Montrachet, conta oggi 24 ettari di vigna con appezzamenti nei mitici Grand cru Montrachet, Chevalier-Montrachet, Bâtard-Montrachet e Bienvenues Bâtard-Montrachet. Le bottiglie prodotte annualmente sono circa 120.000. Le origini delle vigne del Domaine risalgono all’epoca Gallo-Romana con la nascita del villaggio di Puligny (circa 2000 anni fa).
L’anno di svolta in azienda si ebbe nel 1920: Joseph Leflaive, a seguito di una forte crisi, intraprende un programma di reimpianto, estensione e valorizzazione dei vigneti aziendali, riuscendo a selezionare nuovi portainnesti che meglio si adattavano ai diversi cru del Domaine. Ha inizio così la commercializzazione dei vini del Domaine Leflaive con un’etichetta e un’identità propria, cosa estremamente rara per l’epoca.
I componenti della famiglia hanno guidato l’azienda fino ad oggi e Anne-Claude Leflaive, presa la gestione del Domaine nel 1990, investe nella ricerca della qualità assoluta dei vini prodotti per consolidare la leadership nel panorama bourguignon.
Nel 1997 Anne-Claude decide di utilizzare i criteri della biodinamica per coltivare le vigne del Domaine ancora con più rigore. La vinificazione e l’affinamento seguono il più stretto rispetto della tradizione bourguignonne: fermentazioni lunghe e naturali nelle classiche botti da 228 litri, seguite da frequenti bâtonnage fino all’inizio dell’inverno. In primavera ha luogo la fermentazione malolattica, seguita da due o tre travasi prima di mettere il vino in inox, dove resterà per circa sei mesi.
Le uniche concessioni al progresso sono l’utilizzo della pressa pneumatica e la climatizzazione delle cantine, dove il vino riposa per un paio di anni prima di essere messo in commercio.
Il Domaine Leflaive ha acquistato nel 2004 circa 9 ettari, piantati interamente a Chardonnay, nella denominazione Mâcon-Verzé. Dalla prima annata sono stati coltivati in biodinamica e seguiti con la stessa cura e rigore delle vigne di Puligny-Montrachet.
Le uve, raccolte rigorosamente a mano dopo selezione, vengono pressate nella cantina di Verzé e poi il mosto viene portato a Puligny, dove avvengono fermentazione ed élevage.
L’attuale regisseur dell’azienda è Brice de La Morandiere.